mercoledì 14 gennaio 2009

RAITRE: CINESE FENG, PACE NECESSARIA A GAZA, IN TV APPELLO DALLA COSTIERA

“La guerra è una cosa che non capisco, la comprensione e la solidarietà devono essere messi al primo posto nella vita, perché la vita è breve e va goduta e non umiliata. Io sono l’esempio vivente che comunicare tra popoli e culture diverse è possibile e l’arte, la cultura, la musica possono fare tanto per unire i popoli evitando inutili sofferenze alla gente”. Questo il commento del virtuoso violinista cinese Ning Feng –Premio Paganini 2006- a conclusione del suo concerto di solidarietà del Rotary “Per il Nuovo Anno”, tenuto con l’Orchestra Sinfonica della Radiotelevisione di Mosca, a Piano di Sorrento e che andrà in onda Giovedì 15, su RAITRE alle 1,40, in “La Musica di RaiTre”. “Il mio vuole essere un messaggio di augurio e di speranza per quanti soffrono oggi nel mondo. In particolare penso alla guerra a Gaza che, per me che sono nato in Cina e oggi suono con i russi -vivendo da tempo a Berlino-, è una cosa incomprensibile che sicuramente non porta alla comprensione e alla solidarietà necessaria tra due popoli da sempre sofferenti. Io credo molto che la cultura delle giovani generazioni possa e debba fare molto per la pace e comprensione universale”.Una serata-evento denominata “Per il Nuovo Anno”, con il concerto dell’Orchestra sinfonica della radiotelevisione di Mosca, diretta dal Maestro Nicola Giuliani, e l’eccezionale presenza del giovane violinista cinese Ning Feng. In programma brani di Paganini, Rimsky-Korsakov, Lehar e Strauss jr. A presentare la serata televisiva, che gode del patrocinio del Comune di Piano di Sorrento e dell’Ambasciata Russa a Roma, nell’ambito degli scambi culturali Italia e la Federazione Russa- sarà la giovane Ilaria Iaccarino. Il concerto al Teatro delle Rose è stato un rifiorire di appelli alla pace e alla solidarietà ad iniziare dal sindaco di piano di Sorrento Giovanni Ruggiero, che ha sottolineato l’importanza e l’attenzione del comune e del Rotary per tutte le “solidarietà: vicine e lontane da noi”. A seguire il toccante saluto di Irina Rioumchina Cafiero, una guida turistica russa da anni sposata con un sorrentino, che ha diviso con la rotariana Ilaria Iaccarino l’introduzione del concerto dell’Orchestra di Mosca, che ha tenuto a sottolineare: “La mia premura è che il filo che lega i nostri due popoli, il russo e l’italiano, con l’arte e la cultura, possano sempre trovare un comune linguaggio universale che va oltre i pregiudizi e i luoghi comuni”. In conclusione applausi scroscianti per tutti con “l’impegno –ha spiegato il presidente del Rotary Renato Colucci- di ritrovarsi il prossimo anno con nuovi obiettivi di solidarietà, nonostante la crisi economica.”